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Perchè fare teatro

Noi la vediamo così

Il teatro unisce le persone perché è un'arte collaborativa, quindi impariamo a diventare membri di una comunità. Il teatro ci aiuta ad esprimerci, ci aiuta a raccontare le nostre storie della nostra vita e quella degli altri. Ci aiuta a creare un significato attraverso le narrazioni personali. Il teatro influenza il modo in cui pensiamo e sentiamo la nostra vita, costringendoci a esaminare noi stessi, i nostri valori, il nostro comportamento. Riflette i bisogni e i desideri delle nostre comunità mentre contribuisce all'istruzione e all'alfabetizzazione. La vita può essere più divertente quando lavori come parte di una squadra: collaborando con gli altri attori sul palco, registi, scenografi, truccatori, costumisti, gli aspiranti attori imparano rapidamente che il teatro non è un’arte solitaria. Ci vuole un piccolo esercito per mettere su uno spettacolo. Ognuno ha un lavoro da fare e l'intero team deve lavorare insieme per creare un grande spettacolo.
Fare teatro ci aiuta a scoprire e migliorare le nostre capacità di comunicazione orale, così come le nostre capacità di improvvisazione. Impariamo a lavorare in modo cooperativo e indipendente. Il teatro ci ispira e ci motiva, oltre a spingerti ad essere responsabile rispettando le scadenze, accettando le regole e impegnandoti nella puntualità. Impariamo l'organizzazione, la memorizzazione e le capacità di ascolto, oltre a lavorare sodo per portare a termine le cose e andare oltre gli obiettivi previsti. Il teatro ci aiuta a creare un ambiente in cui possiamo lavorare anche sotto pressione, ci abitua a prendere decisioni, ad accettare le delusioni, a diventare responsabili mentre impariamo a riprenderci e ad apprendere abilità di leadership, fiducia in noi stessi e rispetto per noi stessi e per gli altri. Il teatro ci aiuta a provare rispetto per i colleghi, a rispettare l'autorità, a diventare adattabili e flessibili e a diventare individui creativi che risolvono i problemi. Impariamo ad andare oltre il "farcela" e proviamo gioia nel fatto che tutto il nostro lavoro diventa divertente, divertente e gratificante quando il pubblico ha riconosciuto i nostri talenti e la nostra dedizione al mestiere!". Il teatro migliorerà anche la nostra capacità di esternare le emozioni, di viverle, di smettere di sopprimerle e controllarle. Ci insegnerà a conoscerle e quindi a conoscere meglio i nostri desideri, le nostre aspettative e le nostre delusioni. Paradossalmente, facendoci conoscere l’intimo dei personaggi che interpreteremo, ci farà conoscere meglio noi stessi.
Il teatro ci aiuta a vedere le cose da una prospettiva diversa dalla nostra. Ci vengono mostrate umanità, psicologia, motivazioni, conflitto e risoluzione. Noi, come il pubblico, possiamo assistere alla traiettoria di persone diverse da noi stessi. Come artisti, ci mettiamo in situazioni emotive e intellettuali che potrebbero non presentarsi mai nella nostra vita personale. Il teatro ci promuove a dare potere alla verità, a correre dei rischi e a sostenere voci nuove e diverse. A teatro collaboreremo con colleghi attori di estrazione e provenienza magari molto lontane dalla nostra e parteciperemo al racconto di storie che poco hanno a che fare con la nostra esperienza. Ciò non fa altro che aprire la nostra mente, consentendoci di vivere esperienze e provare emozioni che altrimenti mai avremmo potuto sperimentare.
Il teatro ci ricorda che non siamo soli. Non solo condividiamo lo spazio e un'esperienza con gli artisti che si esibiscono con noi, ma condividiamo l'esperienza con gli altri membri del pubblico. I film e la televisione non hanno la stessa intimità o senso di partecipazione. Condividere un'esperienza con attori dal vivo e membri del pubblico dal vivo non è solo prezioso, è necessario per la connessione umana.
Il teatro è immediato, in evoluzione e sempre diverso. Anche se la sceneggiatura può essere la stessa ogni sera, la performance è unica, ogni volta che accade. Non ci sono mai due spettacoli uguali. In questo modo, tutti i soggetti coinvolti vivono ogni volta un'esperienza distinta e unica che non potrà mai essere replicata.
Il teatro dal vivo aiuta a promuovere il discorso sociale, il dialogo e il potenziale cambiamento sociale. Il teatro è un fenomeno culturale che richiede che la società si esamini allo specchio. Possiamo studiare i problemi della società e cercare di trovare soluzioni. È necessario riunirsi come comunità per ascoltare punti di vista opposti.
Il teatro aumenta la fiducia in noi stessi. Poche cose nella vita insegneranno la fiducia più velocemente che stare sul palco e farci brillare di fronte a un pubblico di nostri coetanei, amici e familiari. Quella fiducia può portare una persona che studia recitazione teatrale lontano, sia nel mondo del lavoro che nella vita. E questo anche nel caso di inciampi o delusioni nella nostra carriera di attore. Anzi. A volte facciamo un provino con tutto il cuore, sperando in un ruolo da protagonista, ma quando viene pubblicata la lista del cast, ci ritroviamo con poche battute nell’ultimo atto, o peggio. È teatro però e, come sempre, lo spettacolo deve andare avanti. L’aspirante attore impara a scrollarsi di dosso il rifiuto, a dare la sua migliore interpretazione in quell'ensemble, imparare, crescere e riprovare la prossima audizione. Riceveremo critiche, anzi, le cercheremo. Magari preferiremmo solo le conferme ai nostri auspici e le smentite alle nostre paure, ma le critiche sono una occasione, accettarle è una disciplina, farne tesoro è una ricchezza. Il pubblico è con noi in scena per partecipare e, a spettacolo finito, per dirci se siamo riusciti, e come, a comunicare con loro.

Perché in fondo, recitare è gettare un ponte, il più largo, solido e capiente possibile.